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Guida SEO completa per ottimizzare il tuo sito

Guida SEO completa per ottimizzare il tuo sito

Stai cercando una guida SEO completa e chiara per imparare le tecniche base e posizionare il tuo sito web aziendale sulla prima pagina di Google? In questo articolo vedremo alcuni consigli per iniziare.

Oggi più del 71% dei click vengono fatti sui risultati che compaiono sulla prima pagina di Google, mentre la seconda e la terza pagina raccolgono solo il 5,59% dei click. Entrando ancora più nei dettagli devi sapere, inoltre, che i primi 5 risultati raccolgono il 67,60% dei click, mentre quelli dalla sesta alla decima posizione solo il 3,73%.

Parliamo in questo caso solo di Google che, da solo, indicizza oltre il 90% del traffico web mondiale.

Abbiamo già visto in un post precedente cosa è la SEO e perché non ne puoi fare a meno, vediamo ora come applicare le tecniche di ottimizzazione siti web alla tua azienda.

Guida SEO: inserire il sito nei motori di ricerca

Innanzitutto devi sapere che l’indicizzazione dei siti web è un processo automatico, anche se non istantaneo: possono volerci ore o giorni perché i motori di ricerca vedano il tuo sito e lo posizionino online. Cominciamo questa guida SEO dicendoti che, se vuoi accelerare questa procedura, puoi segnalare il sito a Google con la pagina per l’aggiunta e rimozione degli URL oppure su Bing, dalla pagina  Invia il tuo sito a Bing. Devi solo inserire l’URL e il sito verrà indicizzato dai motori di ricerca.

Un consiglio in più: crea la sitemap del sito, magari con un plugin WordPress o con il servizio online Xml Sitemap Generator.

Tecniche SEO on site: una rapida introduzione

Prima ancora di parlare dell’ottimizzazione delle pagine web del sito, lo specialista SEO analizzerà la struttura del sito web e l’organizzazione dei contenuti. Il nostro consiglio è realizzare la cosiddetta struttura a silos, ovvero organizzare i contenuti per aree semantiche simili a un libro e ai suoi capitoli interni, definite silos pages. A sua volta costruirai in un secondo momento dei contenitori minori, simili ai paragrafi dei capitoli del libro.

Tecnicamente, se usi WordPress userai le pagine parent e le pagine child oppure userai il tradizionale meccanismo categoria-post: in questo caso, la categoria generata dinamicamente è la pagina silos in cui sono contenuti gli articoli.

La guida SEO: scegliere le keyword per un progetto vincente

Ogni contenuto del sito deve rispondere a uno specifico bisogno e ogni keyword e query individuata devono rispondere a una domanda specifica degli utenti: per questo, l’agenzia SEO esperta sa individuare una specifica nicchia, specializzarsi e occuparla.

Fare SEO significa creare tutti i contenuti a partire da una parola chiave principale, che va sviscerata semanticamente per sviluppare tutti i concetti associati al macro-argomento nel modo più approfondito possibile. Per scegliere la keyword migliore devi analizzare:

  • Volume di traffico
  • Competitor e pagine web già indicizzate
  • Search intent o intento di ricerca

Ottimizzare URL, Title e Meta Description per fare SEO

Guida SEO: ottimizzare URL, Title e Meta Description.
L'importanza di URL, Title e Meta Description

Una volta creato il contenuto, bisogna anche segnalare a Google e agli altri motori di ricerca di cosa tratta e per farlo hai a disposizione l’URL, il Title e la Meta Description.

Per quando riguarda l’indirizzo della pagina o URL (Uniform Resource Locator), il nostro consiglio è creare indirizzi parlanti, discorsivi e che contengano la focus keyword. Un perfetto URL SEO friendly è, ad esempio, nomesito/parolachiave senza la presenza di stop word come congiunzioni o preposizioni.

Il tag Title è, invece, il titolo della pagina che compare nella SERP di Google e un motto usato da chi fa SEO è “La SEO è al 50% nel title”.

In questo caso, devi saper creare un title che cominci con la focus keyword per cui si vuole essere primi su Google, seguita dalla keyword secondaria e dal nome del sito, scrivendo il tutto in modo naturale. La lunghezza ideale è di 55-60 caratteri.

Infine, come vedrai in questa guida SEO, la meta description è quel testo che descrive il contenuto della pagina e il testo ideale va realizzato immaginando un breve annuncio pubblicitario, che cattura l’attenzione dell’utente. Il nostro consiglio, pertanto, è realizzare una frase ad effetto di 150-160 caratteri, dato che Google posiziona il risultato più sulla base del CTR che sull’uso della keyword nel blog. Cosa significa?

Più persone cliccano sulla pagina, sul title e sulla meta description, quindi, più il posizionamento su Google sarà migliore, anche se ottimizzare la meta description per la focus keyword è comunque importante.

Guida SEO: come ottimizzare i contenuti testuali

Migliorare il posizionamento su Google e gli altri motori di ricerca della pagina significa, inoltre, ottimizzare i testi usando le tecniche del SEO copywriting, valorizzando sempre le keyword. Ecco quindi alcune regole fondamentali di questa guida SEO:

  • Comincia l’articolo con la keyword per cui intendi posizionarti, per evidenziare a Google e all’utente l’argomento dell’articolo;
  • Usa il grassetto per far capire a Google quali sono le parole rilevanti del contenuto, evidenziando oltre alla keyword anche i concetti capaci di estendere l’area semantica del post;
  • Usa gli heading tag, ovvero i tag da H1 a H6, come titoli per evidenziare gli argomenti della pagina, creando una sorta di indice e includendo le parole chiave. Ricordati però di usare un solo H1 per ogni pagina web;
  • Non focalizzarti troppo sulla keyword density: sicuramente è bene ripetere la keyword nel testo, ma attenzione a non fare keyword stuffing, ovvero esagerare penalizzando il sito web.

Conclusioni

Fare SEO è un lavoro complesso ma affascinante, che, tuttavia, sicuramente non si può raccontare in un post. Per questo, abbiamo deciso di regalarti una guida SEO completa per ottimizzare il tuo sito web.

Cosa aspetti? Scarica qui la tua guida SEO!