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Integrare HubSpot e LinkedIn: Tutti i vantaggi.

Scritto da Angelo Rosati | Apr 11, 2022 8:21:33 AM

Da quando LinkedIn ha iniziato a investire in qualità e varietà delle funzionalità offerte, anche chi si occupa di lead generation ha iniziato a guardare a questo social con una certa curiosità.

In fondo LinkedIn è una miniera di informazioni molto utili per generare nuovi lead e nuove collaborazioni: è oggi il social network lavorativo più utilizzato in Italia, che secondo le previsioni di Statista raggiungerà i 15,68 milioni di utenti entro il 2025, contro gli 11,9 del 2017.

Ecco perché molti marketing manager già in possesso di HubSpot - o che desiderano aderire a questo ottimo CRM - si ritrovano ad aver bisogno di integrarlo alle potenzialità del noto social network professionale.

In questo articolo scopriremo i motivi per cui vale la pena svolgere fin da subito un’integrazione tra HubSpot e LinkedIn, vedremo come svolgerla, e come Exelab facilita il processo. 

Indice

  1. Perché integrare Linkedin ed HubSpot
  2. I vantaggi che si ottengono con un’integrazione HubSpot LinkedIn
  3. I modi per svolgere una buona integrazione

Perché integrare LinkedIn ed HubSpot

Per il marketing uno dei valori chiave sono i dati. È fondamentale saper raccogliere dati dettagliati su ogni utente, e poi essere in grado di aggregarli e di creare strategie di conseguenza. In fondo, è proprio la grandissima disponibilità di dati offerta dalla rivoluzione social e in generale dall’avvento del web ad aver dato al marketing odierno una marcia in più.

 

Oggi le campagne sono più mirate, i target più dettagliati, la buyer persona meglio definita attraverso le sue preferenze.

Per questo LinkedIn può diventare un ottimo alleato per contribuire a targettizzare sempre di più le proprie campagne.

Rimane però un grande rischio connesso all’utilizzo di LinkedIn “da solo”, ovvero senza integrarlo a un tool specificamente ideato per il marketing (come un CRM): questo rischio sono i data silos.

Incubo per chi si occupa di BI e marketing, i data silos sono grandi quantità di dati che però non sono in grado di comunicare tra loro, né tantomeno di essere utilizzabili in una strategia ampia.

Per un semplice motivo: perché non sono integrati, non sono connessi.

Te ne puoi rendere conto vedendo la straordinaria mole di informazioni che LinkedIn può darti su ogni persona, e anche le potenzialità che ti offre il suo motore di ricerca.

Ma non è abbastanza questa visibilità per costruire una strategia di marketing. Serve un modo per rendere produttivi tutti questi dati.

I vantaggi che si ottengono con un’integrazione HubSpot Linkedin

1) Gestire la propria presenza in LinkedIn da HubSpot

Che si tratti di un profilo personale o aziendale, poco cambia: un’integrazione HubSpot/Linkedin è ottima perché crea direttamente post programmabili dall’intuitiva interfaccia HubSpot.

 

 

Con HubSpot integrato a LinkedIn è possibile scrivere i post in blocco e poi programmarli per una pubblicazione a posteriori; ma soprattutto si possono ri-condividere gli articoli blog sul proprio sito in maniera automatica, programmandoli in anticipo e poi pubblicandoli in questa pi

attaforma social da 774 milioni di utenti globali. 

Il tempo risparmiato e il ritorno in termini di immagine aziendale sono considerevoli.

2) Controllare le performance

HubSpot presenta il grande vantaggio di mostrare come i contenuti stanno performando, non solo su LinkedIn ma anche sugli altri social. Con un’integrazione HubSpot/Linkedin sarà quindi possibile tenere sotto controllo i nuovi lead generati da un post, visualizzare le pubblicazioni più di successo e confrontare l’effetto dello stesso contenuto su social diversi (ad esempio per definire quale target si colpisce di più all’interno delle diverse piattaforme).

3) Gestire da un’unica interfaccia tutti i social

In HubSpot è disponibile un calendario social che permette di mettere a confronto le pubblicazioni tra tutti i social aziendali e di gestirle di conseguenza. 

Considerando che nel 2021 si contavano 4,2 miliardi di utenti globalmente attivi sui social in generale, per un 53.6% della popolazione totale (Fonte: Business Intelligence Group), è evidente che i social in generale rivestano un ruolo di cardinale importanza per il marketing. 

È però opportuno destinare l’energia sui social “giusti”, ovvero adeguati al proprio target e al proprio business. 

HubSpot consente di vedere i vari social a confronto, ma anche di investire di più su alcuni argomenti, selezionare e dare priorità ad alcune parole chiave, o cercare di coinvolgere di più un determinato target. Il tutto è facilmente ottenibile modificando i post e spostandoli direttamente dal calendario social presente in HubSpot.

I modi per svolgere una buona integrazione HubSpot/LinkedIn

Esistono diverse modalità di integrazione tra HubSpot e LinkedIn, la cui applicazione dipende dal budget della tua azienda, dalle tue necessità, ma anche dalla qualità di risultato finale che desideri ottenere. Le elenchiamo qui sotto.

1. LinkedIn Sales Navigator: l’estensione nativa in HubSpot

 

Così come per altre integrazioni HubSpot, all’interno del marketplace è disponibile un’integrazione che aggiorna i contatti HubSpot dell’azienda con le informazioni dei contatti LinkedIn. Questa integrazione consente di consultare e inviare InMail, ad esempio, ma rende obbligatoria la licenza LinkedIn Sales Navigator, che non tutte le aziende hanno. 

Inoltre, questa integrazione nativa purtroppo non consente di creare nuovi contatti in HubSpot, il che potrebbe essere un problema non da poco.

 

2. Integrazione nativa HubSpot e Linkedin Ads

Per quanto riguarda unicamente la gestione della parte advertising, il marketplace di HubSpot offre anche la comoda integrazione nativa “LinkedIn Ads”. Un metodo che consente di migrare i lead generati in LinkedIn direttamente dentro HubSpot, e di vedere in termini di ROI e di budget allocato il successo di ogni campagna.

La sincronizzazione dei lead avviene in automatico e consente di creare report dettagliati, di impostare follow-up e funnel, e in generale di aumentare la visibilità di tutte le attività che stai svolgendo in LinkedIn. 

Infine, con questo tipo di integrazione è consentito un passaggio fluido da generazione del lead e mantenimento di esso, grazie al transito del tuo potenziale cliente da un annuncio LinkedIn al CRM HubSpot. È proprio il passaggio in HubSpot a fare la differenza rispetto al LinkedIn “semplice”, grazie alle molte opzioni offerte dal piano Marketing per mantenere la customer experience attiva e personalizzata.

 

Sei un marketing manager e vorresti approfondire l’argomento? Consulta la nostra guida alla lead generation con LinkedIn Ads.

3. Esportare le connessioni LinkedIn e importarle in HubSpot

È possibile esportare in formato .csv tutti i propri contatti di primo livello su LinkedIn, per poi re-importarli in HubSpot. Con questa modalità si hanno certamente dei dati meno puliti e occorre re-importare periodicamente per avere dei dati aggiornati. In più, si hanno a disposizione solo le informazioni di contatto che LinkedIn vuole darci, il che non significa necessariamente che siano le informazioni di cui abbiamo bisogno, o che vorremmo inserire e maneggiare in HubSpot.

Però il vantaggio principale dell’importazione di contatti manuale è che non sussiste nessuna necessità di comprare un’app o di sottoscrivere una licenza. 

 

Attenzione: è importante accertarsi che i contatti che si stanno esportando abbiano dato il consenso all’esportazione (per una questione di compliance con il GDPR).

In generale prima di svolgere questo tipo di operazioni è il caso che ogni azienda contatti il proprio consulente legale, in modo da essere sicura di rispettare la normativa vigente, tutelando se stessi e i dati dei propri clienti.

4. Utilizzare un system integrator

 

Exelab integra con efficacia in HubSpot tutti i tipi di applicazioni, tool e strumenti che la tua azienda sta già usando, LinkedIn compreso.

La differenza principale rispetto ai due metodi precedenti, e rispetto ai vari tool più o meno completi che si possono trovare online, è la pulizia dei contatti LinkedIn che entrano in HubSpot. 

 

In quanto system integrator, Exelab è infatti specializzata nel consentire una comunicazione liscia e senza intoppi tra flussi di dati diversi, in maniera mono-direzionale ma anche bi-direzionale, a seconda della necessità.

Il nostro team di sviluppatori e progettisti in primo luogo entra in contatto diretto con i processi e il core business specifici della tua azienda, e solo dopo lavora sui due software (o social network, in questo caso) che hai scelto di integrare.

Il risultato è un’integrazione che, come un abito sartoriale, è pensata esclusivamente per le tue necessità.