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SEO Copywriting: come?

SEO Copywriting: come?

Forse non lo sai, ma ogni minuto nascono oltre 500 siti web e anche se solo pochi di essi saranno tuoi competitor reali, la cifra fa sicuramente un certo effetto: ecco perché oggi vogliamo parlarti di SEO Copywriting, ovvero come scrivere per i motori di ricerca per posizionarsi ai primi posti e offrire allo stesso tempo un contenuto di qualità agli utenti.

Oggi per essere competitivi online è necessario ragionare, ma soprattutto scrivere in ottica SEO e solo tramite il SEO Copywriting l’attività di creazione dei contenuti aziendali potrà generare i risultati desiderati, ovvero intercettare le ricerche dei potenziali clienti e generare traffico di qualità sul tuo sito. Vediamo quindi a cosa prestare attenzione e come fare SEO Copywriting in modo davvero efficace.

Le fasi del SEO Copywriting: conoscere il search intent degli utenti

Molti imprenditori pensano che sia ancora sufficiente sedersi al computer e scrivere un articolo sulla base delle proprie emozioni e conoscenze, in realtà la prima fase dell’attività di SEO Copywriting è individuare e conoscere l’intento di ricerca degli utenti, ovvero se la query digitata è di tipo navigazionale, commerciale o informativo.

Se analizzi i risultati che la SERP di Google ti mostra per una keyword di tuo interesse, vedrai come i diversi contenuti rispondono ciascuno a obiettivi diversi: alcuni vogliono fornire informazioni a un utente che si trova all’inizio del processo d’acquisto, altri contengono già una call to action commerciale e si rivolgono ai clienti che hanno già scelto il prodotto e il servizio da comprare online.

Prima ancora di scrivere il contenuto, preoccupati di conoscere l’utente e analizzare nel dettaglio i risultati di ricerca: di cosa si parla online? Quali sono gli argomenti più trattati? Come è strutturato il contenuto? E molto altro ancora.

Punta su contenuti originali e di qualità

Oggi posizionare un contenuto su Google e gli altri motori di ricerca significa offrire agli utenti un prodotto di valore, ben scritto e privo di errori grammaticali e approfondito. L’obiettivo stesso di Google è rispondere in modo professionale alle domande degli utenti e i rater umani valutano costantemente il rispetto delle linee guida fornite da Google per valutare ogni singola pagina web sulla base di diversi elementi:

  • Scopo della pagina o del sito
  • Completezza del contenuto
  • Livello di esperienza dell’autore

Fare SEO Copywriting in modo efficace significa conoscere in modo avanzato un argomento ed esporlo in modo preciso e coerente con lo scopo della pagina.

Come usare le keyword nel SEO Copywriting

Uno dei concetti più discussi tra chi scrive contenuti ottimizzati SEO è quello di keyword density, ovvero il numero di volte che una parola chiave va ripetuta nel testo: si tratta di un concetto ormai superato, dato che Google premia i contenuti scritti in modo naturale, senza forzare l’inserimento delle parole chiave nel testo.

Il nostro consiglio è alternare la focus keyword con parole chiave correlate, sinonimi e plurali dato che il motore di ricerca è oggi davvero avanzato e chi fa SEO semantica ha migliori opportunità di posizionarsi in alto tra i risultati di ricerca, dando l’impressione di un contenuto autorevole e completo.

Nonostante questo la keyword principale deve comparire nei seguenti elementi del testo:

  • Title e meta description
  • Heading H1, H2 e H3
  • Immagini

Vediamo due consigli veloci per ottimizzare il tag title:

1. Posizionare all’inizio la parola chiave principale

2. Utilizzare al massimo 65-70 caratteri, spazi inclusi

Per quanto riguarda la meta description, invece, è bene non superare i 160 caratteri (sempre spazi inclusi) e inserire anche le keyword correlate per cui si è ottimizzato l’articolo.

Ricorda che le parole chiave fanno parte di una più ampia mappa mentale per la stesura del contenuto e comprendono tutti gli argomenti più importanti, in termini di search intent e volumi di ricerca, da sviluppare in singoli paragrafi di approfondimento.

Infine, le immagini spiegano a Google il tema dell’articolo e, in questo caso, la keyword principale deve essere presente nell’attributo ALT dell’immagine <img src=”url-immagine” alt=”keyword”> e nel nome del file dell’immagine.

SEO Copywriting efficace: l’importanza del titolo

Il titolo del contenuto deve saper catturare in pochissimi secondi l’attenzione degli utenti e, se accuratezza e concisione sono le caratteristiche principali, negli ultimi anni sono emersi alcuni standard per trasformare la headline in una vera e propria calamita per il potenziale lettore. Esistono diversi tipi di modelli di titolo su cui basare l’attività di SEO Copywriting:

  • Liste: “5 modi per…”, “3 tool per…” e così via
  • Domande
  • Negazioni: “Come NON fare SEO Copywriting”
  • Segreti/Trucchi e consigli

A seconda del potenziale lettore a cui stai scrivendo userai un modello diverso, ricorda però che se vuoi svelare i segreti del mestiere devono essere informazioni davvero sconosciute ai più, per non generare false aspettative.

SEO Lunghezza del contenuto: quanto scrivere?

La domanda più frequente di chi comincia a scrivere per il web è “quanto è lungo un contenuto SEO-friendly”? La risposta, contrariamente a quanto potresti credere, non è 400 parole minimo o 2000 parole o così via, ma semplicemente: quanto basta.

L’importante è rispettare le regole viste sopra e molte altre che noi professionisti SEO utilizziamo ogni giorno sui nostri clienti, ma soprattutto creare un contenuto completo e che offra una reale risposta alla query digitata dagli utenti sul motore di ricerca. Molto spesso si posizionano meglio le pillar page, ovvero testi davvero lunghi, ma cosa dire delle pagine degli e-commerce con pochissimo testo?

Ogni query richiede un certo numero di parole per essere soddisfatta, a seconda anche del search intent dell’utente.

Non bisogna, infine, dimenticarsi di formattare attentamente il testo con elenchi, tabelle e video magari analizzando come i competitor principali hanno strutturato la pagina e usare il grassetto per facilitare la lettura, ma senza esagerare.

Il corretto utilizzo dei link interni e dei link esterni

L’ultimo argomento che affrontiamo in questo articolo sul SEO Copywriting è come inserire i link interni ed esterni per dare maggiore autorevolezza alla pagina e ottimizzarli usando i migliori anchor text, che contengono anch’essi la parola chiave principale.

Ricorda, oltre ai link interni inserisci anche alcuni link esterni verso una fonte autorevole che deve essere coerente con il contenuto della pagina: Google tende a privilegiare tali contenuti, considerandoli di maggior prestigio.

Conclusioni

Scrivere contenuti ottimizzati in ottica SEO è un’arte e qui ti abbiamo illustrato solo alcuni consigli base per creare pagine web efficaci. Il mondo della scrittura online è in costante evoluzione e così anche gli algoritmi dei motori di ricerca, che lavorano costantemente per migliorare il servizio offerto ai loro utenti.

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